Archivi categoria: Cassazione Penale

Risponde del reato di omissione di atti dufficio per il medico di turno che non interviene

Il sanitario del Servizio di Continuità Assistenziale, in quanto dotato, nell’espletamento dell’attività di diagnosi e di prescrizioni di prestazioni farmaceutiche e terapeutiche, di poteri certificativi ed autoritativi e quindi partecipe delle pubbliche funzioni dell’Ente sanitario pubblico, riveste lo status di pubblico ufficiale, che ha il dovere di non rifiutare indebitamente un atto del proprio ufficio… Leggi tutto »

Lo stato di tossicodipendenza non esclude il diritto alla riparazione per ingiusta detenzione

Il mero stato di tossicodipendenza non costituisce, di per sé, colpa grave ai fini dell’esclusione del diritto alla riparazione per ingiusta detenzione, a meno che l’interessato non abbia tenuto una condotta idonea a far ragionevolmente ritenere che l’acquisto o la detenzione illecita di sostanze stupefacenti fosse finalizzato allo spaccio. Corte di cassazione, sezione IV penale,… Leggi tutto »

Anche la siringa può essere considerata unarma

La Corte di Cassazione, con la Sentenza 22 aprile 2004 n. 18905 ha stabilito che devono considerarsi armi, sia pure improprie, tutti quegli strumenti, anche non da punta o da taglio, che, in particolari circostanze di tempo o di luogo, possano essere utilizzati per l’offesa alla persona, deriva che anche l’oggetto in questione, quando sia… Leggi tutto »

Costituisce minaccia anche il comportamento non accompagnato da alcuna espressione verbale

E' pacifico che anche un mero comportamento, e dunque un atteggiamento non accompagnato da alcuna espressione verbale, può integrare gli estremi della minaccia, tutte le volte che, in rapporto alle modalità ed alle circostanza spazio-temporali in cui sia posto in essere, assuma un inequivoco significato, rappresentativo di un danno ingiusto. Corte di Cassazione Sez. V… Leggi tutto »