Direttive per l’utilizzazione e l’istallazione dei dispositivi e dei mezzi tecnici di controllo del

di | 30 Giugno 2003

Prefettura di Pavia – Decreto n.27514/2003 A.C.T. del 30 giugno


Prefettura di Pavia
Ufficio Territoriale del Governo

Doc. 27514/2003 A.C.T. 30 giugno 2003

Amministrazione Provinciale P A V I A

Comandi e Servizi di Polizia Municipale LORO SEDI

OGGETTO: Direttive per l’utilizzazione e l’istallazione dei dispositivi e dei mezzi tecnici di controllo del traffico, finalizzati al rilevamento a distanza delle violazioni delle norme di comportamento di cui agli articoli 142 e 148 del D.leg.vo 30 aprile 1992, n. 285 e successive modificazioni ed integrazioni.

Precisazioni.

Per aderire a direttive impartite dal Ministero dell’Interno in ordine all’utilizzo ed istallazione dei dispositivi e mezzi tecnici di controllo del traffico, finalizzati al rilevamento a distanza delle violazioni delle norme di comportamento di cui agli articoli 142 e 148 del C.d.S., si ritiene opportuno rappresentare quanto segue.

Le strade individuate ed inserite nell’elenco allegato al decreto prefettizio di pari numero del 25 novembre 2002, dovranno vedere specificatamente indicate le progressive kilometriche di inizio e fine delle medesime. In tal senso si provvederà, pertanto, ad integrare il cennato provvedimento ed a darne notizia secondo le consuete modalità e nel più breve tempo possibile.

Considerato che le strade classificate ai sensi dell’art. 2, comma 2 , lett. C del C.d.S. come “ extraurbane secondarie”, quando attraversano i centri abitati, assumono automaticamente e funzionalmente la classificazione di cui all’art.2, comma 2, lett. D, E o F a seconda delle caratteristiche e a prescindere dall’Ente che abbia la proprietà o la gestione amministrativa della strada stessa, si è proceduto ad informare l’Amministrazione Provinciale, che già sta provvedendo, affinchè stralci dalle kilometriche di riferimento, quei tratti che attraversano i centri abitati e che, quindi, non saranno più interessati dal disposto di cui alla normativa ex L. 168/2002.

Tanto premesso, nell’evidenziare che permane comunque la vigenza del richiamato decreto prefettizio, si chiarisce sin da ora che le eventuali violazioni accertate mediante sistemi automatici di rilevamento nell’ambito dei contesti urbani suindicati non potranno beneficiare della normativa in riferimento. In presenza di tali violazioni sarà infatti ancora obbligatorio provvedere alla contestazione immediata.

Il Vice Prefetto Vicario
F.to (D’Antuono)

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